lunedì 20 luglio 2009

Svalutiamoli

QUENTIN TARANTINO: mi è simpatico, ma per me ha fatto solo due film davvero belli: Kill Bill e Grindhouse. Basta dire che è il nuovo Leone o il nuovo Pekimpah.

KEVIN SMITH no, non quello che faceva Marte/Ares in Xena & Hercules, ma il regista di Clerks. Se Tarantino ha come modello Umberto Lenzi e Lucio Fulci, gli ispiratori di Smith devono essere Nando Cicero e Mariano Laurenti, a giudicare dal livello di volgarità che riesce a raggiungere. E senza la profondità di Garth Ennis.

MOEBIUS cosa ha mai fatto Moebius che Richard Corben e Rick Griffin non abbiano fatto meglio? Pensare che ho letto pure la sua autobiografia, quanto se la tira!

BIPOLARISMO E BIPARTITISMO diceva Nikolaj Berdjaev, il filosofo russo, di diffidare da ogni tentativo di suddividere l'umanità in due schieramenti opposti. Poi diciamocelo, fosse almeno uno scontro tra destra e sinistra, ma qui è lo scontro tra destra e centro. Che perdono sono solo gli italiani.

I MONACI BUDDISTI e qui mi tirerò contro valanghe di insulti, ma mentre in Tibet e in Birmania manifestano (giustamente) per la libertà, in Sri Lanka appoggiano la repressione militare contro la minoranza indù dei Tamil e in Thailandia sostengono la monarchia, mentre agli occidentali che fanno turismo sessuale coi bambini dicono "cercate di non fare loro troppo male"

martedì 7 luglio 2009

Il nuovo Patriarca di Mosca

Volevo dedicare questo nuovo post al nuovo Patriarca della Chiesa Ortodossa Russa, Kiril XVI, eletto in seguito alla morte di Alessio II. Rispetto ad Alessio, Kiril ha fama di essere più aperto sia verso i cattolici che verso le altre Chiesa Ortodosse locali. Potrebbe forse essere il terzo grande progressista della gerarchia ortodossa attuale, insieme al Patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, e al Patriarca di Antiochia, Ignazio IV Hazim? Forse, io lo spero vivamente anche perché sono iniziati incontri tra i vescovi delle diverse Chiese Ortodosse in preparazione in un grande Concilio. Chissà che, se Dio vuole, l'ortodossia non possa vivere una stagione di rinnovamente come quella vissuta dalla Chiesa Cattolica con il Concilio Vaticano II.