mercoledì 13 agosto 2008

Scrittori italiani

Ecco a raffica le mie opinioni sugli scrittori italiani che ho letto:

-Valerio Evangelisti: sono stato un fan convinto di Evangelisti ed in particolare dell'Inquisitore Eymerich, tanto che ho pianto quanto ho scoperto che non tutto l'aspetto storico era proprio esatto (in Francia molti inquisitori erano francescani e cappuccini non domenicani e gesuiti)

-Alda Teodorani: so che per molti è un mito (scusate Liri e Perissi) purtroppo temo di non essere sulla sua stessa lunghezza d'onda. Vedo tanto sangue ma non mi trasmette nulla...

-Eugenio Corti: Il Cavallo Rosso me lo fecero leggere a scuola, incredibilmente mi piacque, nonostante le idee democristiane del suo autore. D'altronde Corti vive a Besana a due passi da dove abito io. Poi ho prestato il libro a mia madre e lei ha addirittura pianto riconoscendo persone reali in alcuni personaggi. Come Mario Rigoni Stern e Primo Levi un autore da leggere per ricordare il nostro passato.

-Isabella Santacroce: l'idolo di alcune mie amiche. Mi piace come personaggio, per le sue apparazzioni con maschera sado-maso e feticismi vari, ma anche lei come la Teodorani raramente mi trasmette qualcosa.

-Stefano Benni: genio! adoro tutti i suoi libri. Non tutti sanno che ai tempi scrissi alcuni monologhi per Beppe Grillo insieme ad Antonio Ricci.

-Massimo Carlotto: altro autore che adoro e che stimo.

-Moni Ovadia: un vero teologo del sorriso. Ogni lavoro di Ovadia che sia letteratura, musica, teatro o cabaret, merita di essere visionata e letta lentamente, riflettendo a fondo.