sabato 23 maggio 2009

It-Aliens

Gli It-Aliens sono un popolo alquanto bizzarro. Tra i più meticciati del mondo, nelle loro vene hanno sangue romano, greco, etrusco, bizantino, saraceno, goto, celta, austriaco, spagnolo e francese. Sarà per questo che per anni tra loro c'è stata una lunghissima guerra civile tra nord e sud. Chi l'abbia vinta non è chiaro, fatta sto che i due fronti si sono uniti per contrastare gli invasori slavi, africani e asiatici. Ma come insegnavano gli antichi greci, quando le città cretesi mettevano fine ai loro continui contrasti per fare fronte comune (il "sincretismo"), c'era qualcosa che non quadrava.Di botto gli it-aliens che hanno sempre lodato la furbizia, l'arrivismo, l'opportunismo e la disonestà, peggio dei Ferenghi, si sono scoperti un popolo di santi e di onesti attaccato dai criminali. Forse temono la concorrenza di mafiosi cinesi e stupratori rumeni.Si sono anche ricordati di essere cattolici e contestano la costruzione di nuove moschee. In fondo in Arabia Saudita non ce ne sono, e se anche il Cairo per molti è come fosse una città cristiana per quante chiese e campanili conta non fa testo.Sarà che all'estero ci vanno giusto per poter parlare di come si sta bene a casa loro, come è tutto pulito, come si mangia bene e come la gente è educata.Bizzarri davvero.

venerdì 15 maggio 2009

Dominatrici dell'Universo

Dietro questo nome si cela un progetto che sto perseguendo insieme ad alcuni amici, un tentativo di gettare un ponte tra fumetto, fotoromanzo e alternative model (quelle modelle "non conventionali" tipo Sick Girl e Suicide Girl per intenderci).
Al momento sto elaborando, ispirandomi alle mie modelle tre story-line realizzabili sia a fumetti che "dal vero": Dragon Angel & Astarte (fantasy-dark, stile Elric di Melniboné), Valka & Daemetra (fantasy parodistico) e Jolie Rogers (vicende di pirati in chiave steampunk). Ma se volete aperne di più venite sul nostro blog http://dominatricidelluniverso.blogspot.com

sabato 9 maggio 2009

I film più bizzarri che ho visto

IL GIGANTE DI METROPOLIS di Umberto Scarpelli, un gruppo di poveri contadini dell'Antichità raggiunge una futuristica a metà tra Atlantide e Metropolis (proprio quella del film di Fritz Lang), tutti vengono uccisi tanne il baldo Gordon Mitchell, il quale viene sottoposto dal crudele dittatore della città, Yothar, a prove di resistenza, perchè Yothar, essendo anche un grande scienziato, vuole utilizzarlo per creare l'uomo perfetto.
Un insolito miscuglio di peplum e fantascienza, gli effetti speciali sono caserecci, ma il design futuristico della città tecnologica ante-litteram è accattivante. Da riscoprire.

SHE di Avi Nesher. Dovrebbe essere un adattamento del romanzo omonimo di Henry Rider Haggard, ma si tratta in realtà di un miscuglio di fantascienza post-atomica, fantasy e delirio totale. Tra guerrieri, nazisti, comunisti, liantropi e un omone vestito da ballerina (!!!) si muove la bella Sandahl Bergman, reduce dal successo di Conan Il Barbaro di John Milius. Nel cast anche Gordon Mitchell, il quale in una recente intervista ha raccontato come il regista israeliano non avesse la minima idea di come girare un film. Chissà se i produttori lo sapevano?

THE CREEPS. Uno scienziato decide di riportare in vita Dracula, l'Uomo-Lupo, Frankenstein e la Mummia, ma per sbaglio i tre classici mostri si trovano tramutati in tre...nani. Folle produzione della Full Moon all'insegna del trash assoluto.

L'UMANOIDE di Aldo Lado. Produzione italiana ispirata a Guerre Stellari, ma talmente scalcinata da far sembrare Starcrash di Luigi Cozzi l'erede della Corazzato Petemkin e di Quarto Potere. Richard Kiel è un omaccione che attacca intere città, un bambino tibetano (il Dalai Lama o il Karmapa?) è l'unica speranza di salvezza dell'umanità, i cattivi sono tutti vestiti da Darth Vader, le musiche di Morricone sembrano fatte con uno xilofono in un momento di crisi creativa. Ma che stanno facendo tutti? Unica nota positiva la versione fantascientifica della Contessa Bathory interpretata da Barbara Bach, ma troppo poco per salvare il film. Sembra che il vero regista della pellicola fosse stato Enzo G. Castellari, ma siamo lontanissimi dai picchi dei suoi Keoma e Jonathan degli Orsi.

VLAD TEPES- THE LEGEND OF DRACULA aka SELEN'S DRACULA di Mario Salieri. versione porno del celebre romanzo di Stoker interpretata da "specialisti" del genere, quali Selen, Ron Jeremy, Roberto Malone e Deborah Wells. Incredibilmente tra una "ammucchiata" e un incipit che riproduce in povertà di mezzi quello del Dracula di Coppola, compaiono sequenza splatter con un boia che estrae budella dal torace di un malcapitato, sangue che cola da una maschera di pietra, la sposa del conte vampiro che si suicida ingerendo un veleno verdognolo. Su tutto un'atmosfera malinconica e decadente, accentuata anche dalla scelta stilistica di non mostrare mai Dracula, ma farne sentire solo la voce. Uno strano caso di porno autoriale.

LA BATTAGLIA DEL PIANETA PERDUTO. Chiedo scusa se non sono sicurissimo del titolo di questo film che vidi molti anni fa. Un astronauta sbarca su un pianeta sconosciuto e vi incontra neinte meno che una banda di motociclisti, che peraltro paiono delle comparse scartate da I Guerrieri della Notte, e decide di aiutarli nella lotta contro uno scienziato pazzo. L'idea di partenza è di per sè delirante e lo svolgimento anche peggio: l'astronave dell'eroe è in pratica un modellino di aereo, identico ad una con cui io giocavo da piccolo, la recitazione dilettantesca. La scena clou resta comunque quella in cui un mostro alieno animato in stop-mation osserva da dietro un cespuglio l'eroe e la sua bella fare l'amore.